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Formazione per la Sanità

29I dirigenti delle ASL a scuola di management

Progetto formativo degli “allenatori” per un nuovo patto della salute

Per recepire le disposizioni della Legge di stabilità per il triennio 2015-2017 e dar vita al nuovo patto della salute” il Sistema Sanitario Italiano necessita di un progetto che attivi le competenze manageriali e comportamentali delle proprie risorse umane.

Occorrono nuovi “allenatori” per la Sanitàcapaci di generare sinergia tra i diversi attori coinvolti (es: Ministeri, Aifa, Agenas, Regioni, ASL), abili nel dirigere le strutture sanitarie verso obiettivi di qualità ed efficienza aziendale ed in grado di sviluppare “resilienza”, ossia la capacità di adattarsi ai rapidi cambiamenti e far fronte alle grandi sfide pur se con risorse limitate.

E’ tempo quindi per i manager, i Direttori ed i Responsabili Sanitari ed Amministrativi di tornare a scuola di management e di sviluppare abilità, competenze e metodi propri del “change management così come da tempo viene fatto dalle aziende private.

L’art. 4 del decreto legislativo 7 dicembre 1993 ribadisce la qualifica delle Unità Sanitarie Locali come “aziende”, che, in quanto tali, hanno bisogno di dirigenti con competenze di leadership, coaching, team building.

La strategia per muoversi verso un sistema di erogazione di assistenza sanitaria di alto valore include sei componenti, fra loro interdipendenti:

  1. Dirigenti capaci di motivare e fare squadra con il proprio team di lavoro, tale da orientarlo verso livelli di prestazioni stabilmente elevati.
  2. Personale professionalizzato capace di rispondere adeguatamente ai bisogni dei pazienti e nel contempo di gestire alti livelli di stress, evitando di entrare in burnout.
  3. Organizzazione centrata sulla salute, intesa come benessere psico-fisico del paziente, piuttosto che sulle specializzazioni dei medici.
  4. Sistema di misurazione e monitoraggio dei costi e dei risultati per ogni paziente.
  5. Processi di integrazione dell’assistenza fra strutture separate.
  6. Costruzione di una piattaforma IT abilitante interfunzionale, interaziendale.

La Sanità oggi ha bisogno di responsabili che sappiano fare squadra e motivare il team verso la qualità del processo di cura e di salute dei pazienti, che esprimano umanità nelle relazioni con i colleghi, i degenti ed i familiari, in un apprendimento continuo e reciproco, che creino un contesto multidisciplinare dove non c’è posto per gli sprechi, le liste di attesa, gli atteggiamenti cinici, gli interessi personali.

di C. Mapelli, T.Paris

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